12 Ott “PRINT” – Riccardo Pocci
GALLERIA IL SOLE
Presenta
RICCARDO POCCI
MOSTRA VIRTUALE: Venerdì 13 ottobre 2023 sulla galleria virtuale
MOSTRA REALE: Sabato 21 ottobre 2023 – dalle 18:00 – Via Nomentana 125
Una mostra delle più belle opere dell’artista a tiratura limitata, insieme ad un nuovo progetto inedito
La collaborazione con l’artista Riccardo Pocci è iniziata quasi venti anni fa. Un viaggio lungo, dalla prima nel 2004 dove l’artista presentava per la prima volta le sue coloratissime stazioni, fino ad oggi, con i notturni di Roma accanto alla recentissima produzione di giclèe print che rappresentano le serie più importanti della sua ricerca artistica.
Questa mostra propone al pubblico una selezione delle più belle opere dell’artista realizzate con la tecnica del giclèe print,
Nell’esperienza estetica di Pocci, l’obiettivo fotografico è il mezzo che filtra, coscientemente, lo sguardo sul mondo. L’artista ragiona da grafista e artigiano, conservando da sempre una matrice del suo lavoro, che racchiuda il punto di vista, lo stato d’animo e l’idea generatrice. “Quindi da sempre ho pensato alle mie creazioni come qualcosa di riproducibile ossia che da matrice diventa stampa e che da una fotografia iniziale ritorna una fotografia finale che testimoni il processo artistico e renda infinitamente riproducibile l’idea”.
Interessato ai meccanismi della percezione visiva, Pocci intende la rappresentazione dell’architettura come interpretazione del tempo presente strettamente legata ai condizionamenti ambientali e culturali. “Come vedo il mondo, dove mi trovo all’interno di esso (…) vedo l’architettura come antropologica organizzazione di un ambiente modificato per essere vissuto secondo modalità dipendenti dal clima e dalla cultura. La mia intenzione è quella di rendere palese il senso di appartenenza agli stimoli percettivi che si riferiscono alle architetture della citta’ ma più in generale dell’ambiente, che assume il valore di abitazione proprio nel senso di “casa” comune e, attraverso questa sensazione di familiarità cercare un dialogo sensoriale ed estetico esponendo opere in pittura.”
In mostra due opere inedite della nuova serie Os Turistas.. “La serie nasce da una mutata concezione della realtà fisica sempre più interfacciata con quella digitale. I turisti che visitano Roma si riportano a casa un miopismo percettivo di quel che hanno visto”. Siamo diventati tutti turisti del reale, la cui memoria è ormai condizionata dalla convivenza con tutte le forme digitali.